0039 0403480411 info@radovani.it

Videosorveglianza intelligente e Privacy

I sistemi di videosorveglianza “intelligenti” non si limitano a riprendere e registrare le immagini. Devono considerarsi eccedenti rispetto alla normale attività di videosorveglianza, in quanto possono determinare effetti invasivi sulla sfera di autodeterminazione delle persone riprese.

Tra le molteplici funzioni, i sistemi di videosorveglianza “intelligenti” sono dotati di software che permettono l’associazione di immagini a dati biometrici (ad esempio, il riconoscimento facciale) e la ripresa e la registrazione automatica di comportamenti ed eventi anomali (motion detection). Talvolta tali sistemi agiscono in combinazione con sistemi integrati di videosorveglianza, che collegano telecamere tra soggetti diversi – sia pubblici che privati – o che consentono la fornitura di servizi di videosorveglianza in remoto, da parte di società specializzate (vigilanza, Internet providers) mediante collegamento telematico a un unico centro.

Per tutti questi sistemi è comunque necessaria la verifica preliminare del Garante. Per cui, i trattamenti di dati personali nell’ambito di un’attività di videosorveglianza devono essere effettuati rispettando le misure e gli accorgimenti prescritti dall’Autorità, come esito di una verifica preliminare attivata d’ufficio o a seguito di un interpello del titolare (art. 17 del Codice), quando vi sono rischi specifici per i diritti e le libertà fondamentali, nonché per la dignità degli interessati, in relazione alla natura dei dati o alle modalità di trattamento o agli effetti che può determinare. Difatti, lo stesso Garante ha precisato, nel proprio provvedimento generale dell’8 aprile 2010, che l’utilizzo dei predetti sistemi risulta giustificato solo in casi particolari, tenendo conto delle finalità e del contesto in cui essi sono trattati, da verificare caso per caso sul piano della conformità ai principi di necessità, proporzionalità, finalità e correttezza.

Dal punto di vista tecnico, la funzione di video-analisi associata al sistema di videosorveglianza renderebbe possibile discriminare diversi tipi di evento, generando, nel caso in cui vi fosse un tentativo di effrazione, un messaggio di allarme.

Di fronte a tali evoluti sistemi di videosorveglianza, come si è già avuto modo di osservare, è necessario valutare se siano rispettati i fondamentali principi di necessità, proporzionalità, finalità e correttezza previsti dal Codice in materia di protezione dei dati personali (D.lgs. n. 196/2013). In particolare, secondo il principio di necessità (art. 3 del Codice), i sistemi informativi e i software devono essere configurati in modo da minimizzare il ricorso a dati personali e identificativi, sostituendone il trattamento con l’utilizzo di dati anonimi o pseudonimi quando le rispettive finalità non ne risentano, prevedendo l’identificazione dell’interessato solo in caso di necessità.

Il trattamento è lecito quando è conforme alla legge, mentre è corretto quando la raccolta di dati avviene presso l’interessato in modo trasparente e non mediante ricorso ad artifizi e raggiri. Tra le misure di sicurezza applicabili alle zone ad accesso ristretto, sono previsti anche rilevatori di intrusione automatici, apparecchiature o sistemi di sorveglianza per individuare ogni accesso non autorizzato o movimento all’interno di una zona ad accesso ristretto. La presenza delle telecamere verrà segnalata da appositi cartelli e l’ente si impegna a non adottare nei confronti dei propri dipendenti comportamenti discriminatori, provvedimenti disciplinari, di rivalsa o risarcimento a seguito della visione delle immagini registrate salvi i casi di comportamenti che possano costituire reato.

Se desideri avere maggiori informazioni, un sopralluogo e un preventivo personalizzato non esitare a contattarci su: info@radovani.it

Fonte: www.sicurezzamagazine.it

Contattaci ora!

    L’interessato, letta l’informativa sotto riportata, accetta espressamente e presta il consenso al trattamento dei propri dati.

    SiNo

    Leggi la Privacy Policy del modulo di contatto

    × Ciao! Come possiamo aiutarti?