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Gli impianti fotovoltaici sono un’ottima soluzione per ridurre i costi dell’energia elettrica e contribuire al miglioramento della sostenibilità ambientale anche nell’ambito della tua azienda. Potrai produrre energia pulita con una potenza che va da un minimo di 10 kW ad un massimo di 500kW. Scegliere l’energia solare può comportare notevoli benefici, tra cui:

  • Risparmio sui costi energetici: l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico può essere utilizzata per alimentare l’azienda, riducendo i costi dell’energia elettrica.
  • Riduzione delle emissioni di gas serra: l’utilizzo dell’energia solare contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra prodotte dalle fonti di energia tradizionali.
  • Miglioramento dell’immagine dell’azienda: l’utilizzo di energie rinnovabili può contribuire al miglioramento della reputazione nei confronti dei clienti, dei fornitori e della comunità.
  • Possibilità di incentivazione fiscale: esistono incentivi fiscali per le aziende che installano impianti fotovoltaici.

Tuttavia, prima di decidere di installare un impianto fotovoltaico per l’azienda, è importante considerare alcuni fattori chiave, tra cui:

  • Dimensioni dell’edificio: la dimensione dell’edificio dell’azienda determina la quantità di energia solare che potrà essere prodotta.
  • Orientamento dell’edificio: l’orientamento dell’edificio deve essere preso in considerazione per garantire l’efficienza dell’impianto.
  • Stato del tetto: il tetto dell’edificio deve essere in buone condizioni per sostenere l’installazione di un impianto fotovoltaico.

Come funziona il fotovoltaico aziendale con accumulo

Il funzionamento di un impianto fotovoltaico aziendale è abbastanza semplice: i pannelli solari (o moduli fotovoltaici) catturano la luce del sole e la trasformano in energia elettrica continua. Questa corrente continua viene poi convertita in corrente alternata attraverso un inverter, in modo da poter essere utilizzata direttamente dall’azienda o immessa nella rete elettrica pubblica. Oltre all’impianto bisogna considerare anche la scelta delle batterie di accumulo, un componente importante poiché consentono di immagazzinare l’energia prodotta dal sistema solare per l’utilizzo successivo. In questo modo, l’azienda può aumentare l’autoconsumo dell’energia prodotta, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica e quindi i costi energetici.

Le batterie di accumulo possono essere installate insieme all’impianto fotovoltaico o in un secondo momento, a seconda delle esigenze dell’azienda. Tuttavia, è importante valutare attentamente le capacità delle batterie in funzione della produzione di energie da fonti rinnovabili.

Inoltre, è importante considerare il tipo di batterie di accumulo da utilizzare. Le batterie al litio sono le più diffuse ed hanno una vita utile lunga e non sono soggette a particolari problemi di manutenzione. Infine, l’accumulo si integra nella maggior parte dei casi, ai sistemi di monitoraggio fotovoltaico alimentando i report di produzione.

Agevolazioni fiscali per il fotovoltaico aziendale

In Italia le aziende che installano impianti fotovoltaici possono beneficiare di alcune agevolazioni fiscali come:

  • Il Credito d’imposta: previsto dalla legge del bilancio 2022, valido se il costo dell’impianto è inferiore a 2 milioni di euro e se verserai un acconto del 20% entro il 30 giungo 2023.
  • La Nuova Sabatini: è un incentivo fiscale introdotto dal Governo con lo scopo di supportare la crescita delle imprese e migliorare la competitività dell’economia nazionale. Ideato per migliorare l’accesso al credito delle piccole e delle medie imprese.
  • Comunità energetiche: consente nella condivisione dello stesso impianto fotovoltaico tra più aziende limitrofe con l’opportunità di cumulare gli incentivi delle singole imprese.
  • Ammortamento del bene: la possibilità di portare in ammortamento in 11 anni il 9% dell’investimento.
  • Bando regionale FVG – PR FESR 2021-2027 – Finanziamenti per l’utilizzo delle energie rinnovabili: è un contributo a fondo perduto rivolto alle PMI del Friuli Venezia Giulia atto a promuovere l’efficienza energetica e a ridurre le emissioni di gas a effetto serra. Il contributo prevende un aiuto fino al 50% per le piccole imprese ed il 40% per le medie imprese. Il limite di spesa varia di un minimo di 25.000,00 € ad un massimo di 250.000,00 €.

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